Pubblicità
2.8 C
Castellarano
Pubblicità

Controlli in stazione: due denunciati

Un 30enne finito nei guai per minaccia aggravata in quanto fatta con un collo di bottiglia infranto l’altro per porto abusivo di armi per il possesso di un cutter [.....]
HomeCronaca RegioneCall Center. Phonetica Forlì: stop all’esternalizzazione dell’attività e 100 nuove assunzioni  

Call Center. Phonetica Forlì: stop all’esternalizzazione dell’attività e 100 nuove assunzioni  

di Redazione #Forlì twitter@bolognanewsgaia #Lavoro

 

Stop all’esternalizzazione alla Phonetica di Forlì. Dopo una trattativa lunga quattro mesi con  SLC CGIL Fistel Cisl, Uilcom Uil Regionali e di Forlì, dal 1° marzo la società di call center provvederà a reinternalizzare l’attività che aveva dato in appalto nell’ottobre dell’anno scorso, in maniera unilaterale, alla cooperativa ROOM.

Secondo gli accordi tra Phonetica e ROOM, quest’ultima avrebbe dovuto “assorbire” tutti i 33 dipendenti di Phonetica (di cui 17 a tempo indeterminato e 16 a tempo determinato). In realtà queste assunzioni non sono mai avvenute a fronte dell’intervento dei sindacati che hanno fermato il piano aziendale, mentre nel frattempo la cooperativa ha assunto 13 nuovi lavoratori applicando il CCNL terziario distribuzioni e servizi  (Federdat/consil), sottoscritto da organizzazioni sindacali assolutamente non rappresentative nel settore, creando di fatto un dumping contrattuale inaccettabile.

Durante il primo incontro con Phonetica, i sindacati hanno stigmatizzato il suo comportamento, richiedendo alla società il totale ritiro del piano aziendale. La trattativa si è conclusa lo scorso 14 febbraio con un accordo che impegna Phonetica a reinternalizzare l’attività data in appalto alla cooperativa, e contestualmente procedere all’assunzione con il CCNL TLC di tutti i/le lavoratori/trici alle dipendenze di Room (13 lavoratori/trici), riconoscendo l’anzianità aziendale pregressa alla data di ingresso della cooperativa. Oltre a questo, per i lavoratori/trici già alle dipendenze di Phonetica l’accordo prevede entro il 30 aprile la trasformazione da contratto a tempo determinato a tempo indeterminato per 12 lavoratori su 17 con il criterio dell’anzianità,e il passaggio di livello dal 2° al 3°.

Phonetica s’impegna inoltre a mettere in campo un percorso di investimenti di acquisizione di nuove commesse al fine di salvaguardare e incrementare l’occupazione attraverso l’assunzione di 113 lavoratori/trici delle misure sotto elencate:

  • per il 2020: 53 assunzioni con il Ccnl Tlc (comprensivi dei 13 lavoratori/trici  della cooperativa)
  • per il 2021: 40 assunzioni con il Ccnl Tlc
  • per il 2022: 20 assunzioni con il Ccnl Tlc.

Inoltre, al fine di produrre una buona e stabile occupazione, Phonetica, s’impegna nell’arco del triennio a trasformare il 100% dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.

“Riteniamo  che l’accordo segni nettamente un punto di controtendenza rispetto alle dinamiche del settore a livello nazionale (appalti al massimo ribasso, esternalizzazione delle attività) confermando che in Emilia Romagna attraverso un confronto proficuo e positivo, non c’è spazio per l’applicazione di contratti pirata e per la riduzione dei diritti”, il commento di Giuseppe Ledda segretario regionale SLC CGIL, Romano Cioccotorto segretario generale SLC CGIL Forlì, Andrea Dalla Bella segretario regionale UILCOM UIL e Giacomo Adriano, segretario provinciale Fistel Cisl Forlì.

 

(28 febbraio 2020)

©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Share and Enjoy !

0Shares
0

0
0