L’assessore regionale alla protezione civile della Liguria
Giacomo Giampedrone e l’ex governatore
Giovanni Toti sono
indagati per truffa ai danni dello Stato per una vicenda che riguarderebbe un contratto – prima da co.co.co e poi da dipendente, con soldi pubblici – al
gestore di uno stabilimento balneare di San Marco di Ameglia, che Giampedrone e Toti frequentano, secondo l’accusa,
gratuitamente. La notizia è riportata dal quotidiano
Repubblica che scrive del fascicolo aperto a
La Spezia in concomitanza con
l’inchiesta che un anno fa che
aveva portato ai domiciliari l’allora presidente della Regione per corruzione.
Secondo la procura spezzina
il gestore non ha mai svolto i compiti per i quali era stato assunto. Il faldone è stato quindi trasmesso a Genova ed è finito sulla scrivania del
pm Andrea Ranalli. L’accusa afferma, continua
Repubblica, che
il gestore dello stabilimento avrebbe guadagnato oltre 80 mila euro lordi. La cifra, secondo la Guardia di Finanza,
compenserebbe quanto Giampedrone e Toti hanno “risparmiato” per frequentare lo stabilimento e il ristorante. Gratis.
(10 marzo 2025)
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